Dichiarazioni fattuali sconosciute su Residence Hotel Puglia

5 semplici fatti su Residence Hotel Puglia descritti


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Le o (i cosiddetti ) "sono esercizi ricettivi a gestione unitaria che forniscono alloggio e servizi accessori (pulizia, cambio biancheria, manutenzione) in unità abitative arredate costituite da uno o più locali, dotate di servizio autonomi di cucina". In Italia la loro classificazione è soggetta alle stesse norme regionali che regolano il settore alberghiero.


I residence sono molto diffusi in Italia, non solo nelle località di alto interesse turistico ma anche nelle città, dove ospitano chi per lavoro, studio o turismo deve trovare un alloggio temporaneo. In genere, nei posti altamente turistici si stipulano contratti di durata mediamente settimanale, in caso di alloggio per lavoro o studio anche più lunghi, fino a un mese.


I migliori segreti di Residence Hotel Puglia


In albergo come a casa e a casa come in albergo. A partire dal 21 marzo anche in Italia avremo i condhotel, una via di mezzo tra alberghi e condomini. E con essi anche possibilità di guadagno in più. Perché possono essere presi in considerazione non solo per le vacanze, ma anche investimento immobiliare Si chiamano condhotel o anche condo hotel, hotel-condo, contel.


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Conciliano l’offerta turistica con l’investimento immobiliare, facendo concorrenza agli airbnb di fascia medio-alta e alle multiproprietà. Negli Usa, il Paese in cui li hanno “inventati”, esistono da anni e a migliaia. Da noi, dove qualche esempio già c’è, sulla carta sono stati introdotti dalle legge Sblocca Italia del 2014. Ora un decreto attuativo apre la strada alla realizzazione diffusa, a partire dal 21 marzo 2018.




Come ricorda Federalberghi, “ciascuna regione dovrà disciplinare le modalità per l’avvio e l’esercizio delle nuove strutture e favorire il cambio di destinazione d’uso degli immobili coinvolti”. Altre competenze ricadono sui comuni. Il condhotel, dice il decreto, è un esercizio alberghiero aperto a tutti. È composto da almeno sette camere tradizionali e da alloggi indipendenti (il formato minimo è di una stanza dotata di cucina e di bagno, ma si arrivare anche a superattici e suite) posti all’interno della struttura ricettiva o nelle immediate vicinanze.


Informazioni su Residence Hotel Puglia


Gli appartamenti legati all’albergo-hub sono messi in vendita e comprati da privati. Gli acquirenti possono utilizzare queste “seconde case” in alcuni giorni o in certi periodi dell’anno (ad esempio durante le vacanze natalizie, le ferie estive o le trasferte di lavoro) e affittarle a turisti e viaggiatori nei tempi morti (anche per 365 giorni su 365, se non ci sono esigenze personali) o per alcuni mesi.


Per i privati non ci sono incombenze pratiche né seccature. La gestione degli alloggi affittati ai clienti grava interamente sull’hotel, chiavi in mano. L’albergo pensa a tutto, dal cambio della biancheria alle bollette, dalle prenotazioni all’accoglienza, dalle riparazioni alle pulizie. Gli qui ospiti, ribaltando il punto di vista, hanno la possibilità di scegliere se alloggiare nelle solite camere o se invece sistemarsi negli alloggi indipendenti di proprietà dei privati.


Il condhotel, altro obbligo di legge, ha una portineria unica, per ospiti e inquilini, e una gestione sola per camere e appartamenti. Il proprietario di un complesso alberghiero può decidere di trasformare in appartamenti (quelli da mettere in vendita a privati) una porzione della struttura-madre, non ottenere maggiori informazioni illimitatamente ma fino al 40 per cento della superficie.


Tutto su Residence Hotel Puglia


Gli appartamenti satellite devono essere nelle immediate vicinanze, in un raggio di 200 metri al massimo. I contratti tra albergatori e proprietari degli alloggi aggregati hanno una durata minima di 10 anni. La divisione dei guadagni non è prestabilita. Va concordata tra le parti- A differenza della multiproprietà, il condhotel non ha una destinazione alberghiera, ma abitativa: questo significa che, se la gestione dell’albergo dovesse fallire, chi ha acquistato l’alloggio aggregato all’hotel non perde la proprietà.


Il restyling di strutture ricettive esistenti, è scritto nel decreto, dovrà far guadagnare almeno una stella in più e portare ad un minimo di tre stelle (a meno che non si parta da quattro stelle e oltre, cosa che non richiede un passaggio di classificazione). Il commento di Federalberghi, in prima linea nella battaglia per superare il vuoto legislativo e arrivare al varo dei condhotel italiani, è positivo.


“La conquista - sottolinea Alessandro Nucara, direttore generale dell’associazione di categoria - è dell’intero Paese. Non rivendichiamo alcun merito, ci interessano i risultati. Questa formula porterà vantaggi a tutti. L’albergatore, grazie alla vendita di una parte dell’immobile, cioè la porzione destinata ad appartamenti, reperisce le risorse per riqualificare la struttura e le consente di mantenere un assetto unitario.


Fatti poco noti su Residence Hotel Puglia.


Il cliente ha a qui disposizione nuovo tipo di offerta, senza rinunciare ai vantaggi ed ai servizi tipici dell’albergo”.“Anche i privati – continua Nucara - potranno usufruire di tutti i servizi alberghieri, nel caso in cui decidano di occupare per parte dell’anno l’alloggio dato in gestione all’hotel. Saranno trattati come i clienti esterni, a casa loro” (residence hotel Puglia).


“Le località in cui i condhotel verranno realizzati ricaveranno grandi benefici, in termini di turismo, posti di lavoro, opportunità, visibilità. Sarà il mercato a valutare la bontà della proposta. residence hotel Puglia. Noi siamo convinti che funzionerà e sarà apprezzata, come succede negli Usa e pure in Sudamerica. In Italia – ricorda il direttore generale di Federalberghi – si contano 34mila hotel.


Non è detto che questa distanza non possa aumentare. L’altra opzione prevista dalla normativa – prosegue – è la trasformazione di parte di un albergo in appartamenti da vendere a terzi, dopo una ristrutturazione ad hoc. Però nulla vieta che possano essere costruite nuove strutture ricettive ibride, da zero”. Altra informazione, basiliare: “I cittadini che decideranno di aderire a questo sistema, diversamente da quanto hanno scritto alcuni siti, dovranno pagare le tasse, nelle forma legata alle singole situazioni: reddito di impresa (se si possiedono più appartamenti), cedolare secca, aliquota irpef ordinaria.

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